Da un’analisi dei vini recensiti durante l’anno nasce Top100 di Wine Spectator, una lista che racchiude le migliori cantine, regioni e annate di tutto il mondo.

1988 è l’anno anno di debutto di Top100, oltre 30 anni dei migliori vini dal mondo: nuove regioni, uve e stili si sono alternati, senza tralasciare i grandi classici che non tramontano mai.

Top100 non vuole essere una “shopping list”, suggerisce le cantine da tenere d’occhio in futuro, un estratto di produttori e di vini che emozionano i redattori ogni anno, 100 bottiglie selezionate tra oltre 12.500 vini, molti dei quali sono prodotti in quantità limitate e non sono disponibili in tutti i mercati.

“Siamo orgogliosi di condividere l’elenco Top 100 di quest’anno, che mette in mostra produttori eccezionali, nuove scoperte e ottimi valori dalle regioni tradizionali ed emergenti di tutto il mondo”.
Jeffery Lindenmuth, direttore esecutivo di Wine Spectator.

Oltre il 70 per cento della lista è formato da cantine inserite per la prima volta e un quarto delle bottiglie costa 25 dollari o meno.

Particolare attenzione merita un’importante novità, alla posizione numero 67 il Friulano Vini Orsone 2018, unico vino in classifica per il Friuli Venezia Giulia.
“Il Friulano è uno dei monovarietali autoctoni che più rappresenta la cultura del Friuli Venezia Giulia, soprattutto della DOC Friuli Colli Orientali” racconta Joe Bastianich “Siamo onorati di essere entrati, di nuovo, in una tra le più prestigiose e autorevoli classifiche del mondo del vino. E ancora di più per esserci con il nostro Friulano, portando nel mondo un’eccellenza made in Friuli Venezia Giulia, che credo sia stata un po’ penalizzata dal suo recente cambio di nome, da Tocai a Friulano, negli scorsi anni, soprattutto all’estero.
Sono più di 25 anni che lo proponiamo, anche al calice, nei nostri ristoranti e sono davvero felice che questo riconoscimento possa aiutare a far conoscere al mondo il Friulano.”

Fiulano Vini Orsone 2018 di Bastianich è stato premiato, con un punteggio di 90 punti su 100.
“Un bianco setoso, da leggero a medio corpo, con una nota affumicata di nocciola tostata a strati con crostata di pere e un tocco vivace di lemon curd. Equilibrato e leggermente appetitoso, con un ricco sentore di lanolina sul finale.”

Tra i vini distribuiti da Gruppo Meregalli troviamo nella Top100:

Alla posizione #35 Châteauneuf-du-Pape 2019 di Château de Vaudieu con un punteggio di 94 su 100.
“Vino incantevole, con note di prugna cremosa, riduzione di lampone e composta di more, si amalgamano perfettamente, accompagnate da sentori di liquirizia nera, mentre cenni di mineralità si percepiscono nel finale lungo”.

Alla posizione #20 il Chianti Classico 2018 di Badia a Coltibuono con un punteggio di 93 punti su 100.
“Maturo e esuberante, vino corposo con tannini taglienti che rivelano sentori floreali, di ciliegia e fragola. Bell’equilibrio sul finale presenta un’invitante acidità”.

Puoi acquistare i vini elencati su MeregalliPremium.it