MereChristmas: il regalo per l’integralista

Eccoci con il quarto e ultimo appuntamento con MereChristmas 2022, la nostra guida semiseria per risolvere la questione regali per ogni tipologia di bevitore. Dopo il Sommelier, il sofisticato e il neofita proviamo a trovare la bottiglia ideale per l’integralista.

MereChristmas: il regalo per l'integralista

Ma chi è l’integralista? Stiamo parlando di quell’amico, ormai sempre meno raro, che ha scoperto il mondo dei vini naturali, e che ormai beve solo ed esclusivamente quelli. Fin qui tutto bene, se non fosse che quando uscite per un aperitivo vi porta in quella nuova enoteca che ha appena aperto che serve solo etichette naturali e biodinamiche, esteticamente bellissime, ma troppo spesso non proprio profumate.

Ecco, il vino per lui più puzza, più è buono e genuino: i difetti sono per lui pregi, dal Brett in poi. Acerrimo nemico (anche lui) del Sommelier e della solforosa, l’integralista è un personaggio davvero complicato da gestire, ma come puoi immaginare abbiamo anche per lui più di una soluzione (che non puzza):

Franciacorta Blanc de Noirs Raccolta 2016 1701. Un Franciacorta biodinamico, anzi il primo Franciacorta biodinamico: elegante, complesso, strutturato. Vai sul sicuro.

Vitovska Castello di Rubbia. Una piccola cantina nel cuore del Carso che plasma vini autentici e genuini, come questa Vitovska macerata: una grande sorpresa.

Châteauneuf du Pape Facélie M. Chapoutier. Una cantina che punta decisa sulla biodinamica e crea da sempre leggende e capolavori, proprio come questo rosso.

Bas Armagnac Hors d’Age Laberdolive. Un Armagnac autentico, prodotto con metodi antichi e con 2 alambicchi risalenti alla fine dell’800, riscaldati con fuoco a legna. Serve altro?